lunedì 17 marzo 2014

Bocciata in consiglio la Carta di Pisa: l'ennesima occasione persa

Nell'ultimo consiglio comunale è stata persa l'ennesima occasione e, dando uno spettacolo davvero poco edificante, la maggioranza ha respinto la nostra proposta per l'adozione di un codice etico per gli amministratori locali molto innovativo ed ambizioso,già in vigore in importanti Comuni e Province Italiane: la Carta di Pisa.
Il codice, se fosse stato adottato, avrebbe imposto a tutti gli amministratori di maggioranza e minoranza comportamenti rigorosi e trasparenti per l'amministrazione del Comune: divieti ben precisi contro pressioni esterne, conflitti d'interesse, corruzione, cumulo di cariche e regole molto ferree per garantire la trasparenza e la partecipazione dei cittadini, per salvaguardare il rapporto con i mezzi di comunicazione e con la magistratura. Il codice, in molte sue parti, enuncia principi che dovrebbero essere frutto del buon senso e della buona politica che, purtroppo, non è di casa in molte realtà italiane.
Ad Altopascio, in un momento come questo di grande discredito e disaffezione per la politica, l'approvazione di questo codice etico sarebbe stata la risposta migliore per i cittadini che aspettano solo cose concrete. 
Invece abbiamo assistito ad uno psicodramma nella maggioranza che, ancora una volta, si è dimostrata prigioniera del suo Sindaco-padrone. Infatti nonostante il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza dato in commissione, una volta arrivati in consiglio, gli stessi hanno stravolto la loro opinione e il loro voto, in ossequio a quanto richiesto dal Sindaco che nel suo intervento ha fortemente criticato il codice etico, ritenuto troppo stringente e poco garantista. 
Per quel che mi riguarda, rivendico, per me e per i cittadini di Altopascio, il diritto di pensare che i motivi di questa ostilità verso un codice etico di questo tipo siano stati ben altri e, per questo, non mi ritrovo assolutamente nell'atteggiamento di chi prima ha sostenuto un provvedimento e, solo dopo due giorni, ha cambiato idea, allineandosi al volere del capo.

Daniel Toci - Consigliere Comunale PD

Nessun commento:

Posta un commento