Con il voto di lunedì sera è stata posta, finalmente e con fatica, la prima pietra di un grande lavoro di attuazione di una serie di proposte che presentammo nell'autunno scorso riguardo il miglioramento del sistema di raccolta porta a porta e il censimento dell'amianto sul territorio.
Erano proposte largamente condivise nell'opinione pubblica e probabilmente in molti esponenti della maggioranza, che alla fine, dopo non poche polemiche per far partire i lavori della commissione competente, ha accolto gran parte del testo presentato.
Tra le più significative: il censimento
dell'amianto, l'intensificazione dei controlli contro l'abbandono di rifiuti,
la promozione del compostaggio domestico, l'isola ecologica, i fontanelli
pubblici dell'acqua, la filiera corta e la distribuzione di prodotti alla spina
come il latte.
Dispiace che la maggioranza per bocca di
Balduini abbia rinunciato all'opportunità di organizzare un centro per il
riuso, una struttura a costo zero per l'Amministrazione che poteva rappresentare
anche un importante supporto per le famiglie più in difficoltà in questi
periodi di crisi economica.
L'idea era quella di impiegare
cooperative o volontari di molte associazioni attive in campo
socio-assistenziale e di beneficenza (come caritas, misericordia, comitati
paesani) nel recupero di beni di consumo che, invece di essere destinati alla
discarica, potessero essere recuperati, ristrutturati e consegnati a persone o
famiglie in difficoltà. Purtroppo questa proposta è stata bocciata ma poiché ci
crediamo non escludiamo di riproporla in futuro.
Da domani arriva il momento
dell'attuazione di queste proposte e vigileremo affinché non restino
semplicemente su un foglio di carta. Sarà necessario un impegno concreto
dell'assessore all'ambiente, che dovrà interagire con ascit e sollecitare gli
uffici a concretizzare tali provvedimenti. Ci auguriamo che non sia un impegno
discontinuo e saltuario poiché altrimenti nessuno dei provvedimenti votati avrà
un seguito concreto.
Proprio perché fin da subito si mettano
in cantiere queste proposte, auspichiamo che già nel bilancio 2014 (quando
arriverà) siano previste interventi per un nuovo regolamento della Tari che
premi i cittadini virtuosi e che si provveda a stanziare almeno le risorse per
l'isola ecologica, un'infrastruttura fondamentale in un sistema di raccolta
porta a porta, che era scomparsa dal piano pluriennale delle opere pubbliche
dell'anno scorso.
Dopo molti mesi di battaglia politica con
una maggioranza un po' ingessata, siamo riusciti a ottenere l'approvazione
unanime di proposte importati in cui abbiamo creduto molto e che si sono
dimostrate valide.
Daniel Toci, consigliere comunale Pd
Altopascio
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