Caro Marchetti,
l’utilizzo di mezzi e persone pagati dalla collettività per i
suoi interessi personali probabilmente non sarà il più grave dei
problemi politici che ci sono nel paese, ma è tuttavia un elemento che
denota uno scarso rispetto delle Istituzioni e dei cittadini. Il goffo
tentativo di minimizzare e giustificare l’accaduto è in perfetta
sintonia con il populismo e la demagogia del PdL; la disarmante capacità
di negare l’evidenza è probabilmente un elemento irrinunciabile del
curriculum degli aspiranti Parlamentari.
Da questo punto di vista lei è, senza ombra di dubbio, il
candidato perfetto. Aspettiamo con ansia e anche con un po’ di curiosità
qualche trovata ad effetto, magari l’ennesima inutile ordinanza contro
la prostituzione o la presentazione di un progetto, redatto dal suo
studio, per un quartiere a luci rosse dove a garantire la sicurezza ci
penserebbero le ronde.
Non sarebbe male neanche la promessa di demolire le centinaia di
abitazioni fatte costruire ad Altopascio e rimaste invendute per poi
predisporre una piano di ricostruzione che insieme alla realizzazione
della piscina potrebbero essere una grande idea per rilanciare
l’edilizia.
Le contraddizioni di un percorso politico che dovrebbe rendere i
cittadini orgogliosi di avere un rappresentante del territorio in
parlamento, sono numerose. E’ a dir poco paradossale notare che, mentre
Berlusconi va quotidianamente per le televisioni a promettere
l'abolizione dell'Imu, ad Altopascio il suo candidato al Parlamento,
abbia applicato le aliquote più alte della Provincia di Lucca, facendo
pagare ai cittadini i disastri del bilancio comunale.
Il recordman dell'Imu in Provincia, Maurizio Marchetti, affianca
oggi Berlusconi in un'ennesima campagna elettorale basata sugli spot
anti-tasse. Eppure, proprio qui ad Altopascio, come gruppo di minoranza,
abbiamo fatto una dura battaglia contro le aliquote Imu e la dura
tassazione di prime case, fondi commerciali e produttivi, seconde case
in affitto concordato o in comodato d'uso gratuito a familiari.
Sempre ad Altopascio è stata introdotta recentemente una tassa
sul trasporto dei disabili. Chissà come mai, proprio adesso, diventa
magicamente facile promettere di togliere qualsiasi tipo di aggravio sui
cittadini, mentre fino a qualche mese fa, gli stessi cittadini, sono
stati spremuti fino all'inverosimile. Che sia forse l'attrattiva di una
bella poltrona a Roma a provocare nel Sindaco questi vuoti di memoria
???
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