Tutta la Giunta di Altopascio è sulla difensiva per tentare di spiegare una situazione ingiustificabile.
In prima linea c'è il Sindaco, trafelato nelle accuse al Governo Monti, si scorda di evidenziare alcuni dettagli: che
a inizio anno ha provveduto ad aumentare l'addizionale irpef; che ha
inserito in bilancio delle entrate fasulle (vendite immobiliari a prezzi
gonfiati e oneri di urbanizzazione impossibili da reperire con
l'edilizia in crisi); che non è stato tagliato alcun tipo di spreco; che
l'aumento Imu porta nelle casse 5,5 milioni mentre il governo ne ha
tagliati 1,9; che gli aumenti Imu colpiscono indistintamente prime case,
fondi commerciali, abitazioni in comodato d'uso gratuito a familiari,
affitti concordati; e infine che, se il Governo taglia a tutti i Comuni,
la gran parte di quelli della Piana ha salvaguardato dalle stangate Imu
molte categorie deboli.
Nelle
seconde file, l'Assessore Silvano ci racconta di come le spese sociali
siano aumentate. Ammesso che in un momento di crisi come questa è
fisiologico e doveroso che le spese per il sociale aumentino, anche
l'assessore dimentica alcune cose: il fondo anti-crisi è nato grazie ad
una nostra proposta avanzata in occasione del Consiglio Comunale
straordinario voluto da noi a inizio anno; che i servizi sociali nel
nostro Comune (in controtendenza con tutti gli altri Enti) sono erogati
in gran parte senza il criterio della progressività del reddito degli
utenti; che, a proposito di disabilità, il primo provvedimento dell'anno
in corso è stata l'introduzione della tassa sul trasporto dei disabili,
che costa ad una famiglia 100 euro circa al mese. Forse
sarebbe bene che i nostri Amministratori, invece che sfilare sui
giornali, governino il nostro territorio con maggiore sobrietà e
attenzione verso i cittadini, che saranno chiamati a pagare maggiori
tasse per salvare una programmazione di bilancio fallimentare.
Daniel Toci, consigliere comunale PD
Daniel Toci, consigliere comunale PD
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